Bianco sì, ma…
Quando il bianco “cambia” con la posizione

​Abbiamo già parlato del Bianco, della sua importanza e di tutta la tecnologia sviluppata in questi anni da BiancoDigitale.
Oggi vogliamo riprendere il discorso dedicato a questo colore e approfondire la distinzione tra i due kit intercambiabili che utilizzano appunto il bianco come colore vero e proprio o come fondo per gli altri colori: Kit WhiteOn e BackWhite.

Le stampanti che impiegano questa tecnologia utilizzano colori, nero compreso, composti dalla tricomia CMY (Ciano Magenta e Giallo) a cui si aggiunge il Toner Bianco.  A cambiare nei due kit White è semplicemente la posizione di quest’ultimo, che viene collocato come prima o come ultima posizione a seconda che faccia da base o da copertura, dando vita alla creazione di lavori originali mai visti prima.

Inizialmente sviluppati e applicati per la C8000 e la precedente Xerox 7800, questi due kit sono stati poi implementati sulle più performanti Versant180 e Versant280, dedicate al mondo delle Arti Grafiche, che aprono a mercati decisamente nuovi e ad una produzione medio-alta.
I due kit White consentono di stampare direttamente, in un unico passaggio, sia i colori che il bianco, con una resa estremamente qualitativa, ottenendo ciò che prima era possibile esclusivamente con tecniche serigrafiche.

Il kit WhiteOn, posiziona il Toner Bianco come primo colore,  utilizzandolo come base e permettendo quindi di stampare sia in bianco su nero o  su supporti colorati, con colori perfetti come fosse carta bianca.

Il kit BackWhite inverte questo processo e, con il Toner bianco posizionato come ultimo colore (CMYW),  fa da copertura al resto dei colori. Questa tecnologia è utile soprattutto nella produzione di stampati trasparenti, adesivi per vetrofanie, pannelli retro illuminabili e supporti per i touch screen, perché permette una visione eccellente del colore, con una copertura uniforme e immagini perfettamente visibili.

Anche questi due kit intercambiabili (come quelli Special e Fluo, di cui abbiamo parlato in precedenza) funzionano grazie ad un esclusivo Rip software dedicato, BiancoDigitale Advanced Managment, compreso nella dotazione.  Questo speciale Rip è in grado di gestire il toner bianco e la tricomia in modo automatico e elabora il file in modi differenti a seconda dei supporti che si decide di utilizzare per la stampa.

Cambia quindi la concezione del colore Bianco che con questi due ulteriori kit consente a stampanti digitali, già altamente performanti, di raggiungere prestazioni ad alto valore aggiunto, utilizzando il bianco come parte integrante dell’immagine stessa, con una precisione e una pienezza in grado di realizzare linee e dettagli di grande qualità.